Recanati è solitamente associata al poeta Giacomo Leopardi. Ma forse non tutti sanno che la città marchigiana ha dato anche i natali al famoso tenore Beniamino Gigli.
Proprio sulle orme del grande tenore, nato a Recanati nel 1890, l’Accademia Lirica recanatese a lui intitolata e molto attiva nel panorama sia nazionale che internazionale, ha organizzato la prima edizione del “Vocal Master Class & Concert” organizzata con il Patrocinio del Comune di Recanati, e in collaborazione con il Gigli Opera Festival, la Civica Scuola di Musica, Villa InCanto e la Scuola di lingua Italiana Dante Alighieri – Campus L’Infinito di Recanati.

Le Master Class, guidate direttamente dal Maestro Serenelli, hanno condotto i 12 studenti provenienti da USA, Spagna,  Corea del Sud e Perù, in una full-immersion di dieci giorni alla scoperta delle tecniche del bel canto. Il progetto è stato sviluppato dal Maestro Serenelli – dopo oltre un anno di lavoro – e concretizzato a seguito di un viaggio a Washington D.C. (USA) durante il quale Serenelli ha siglato un accordo con l’Università ed il College Nova di Washington. Nella medesima occasione, il Maestro Serenelli ha organizzato una Master Class presso l’ateneo e selezionato i cantanti poi venuti a perfezionarsi a Recanati, abbinando anche il corso di lingua e cultura italiana presso la Scuola Dante Alighieri – Campus L’Infinito.

Molto soddisfatto si dice anche il direttore della Civica Scuola, M° Ermanno Beccacece che con entusiasmo ha accolto e promosso l’iniziativa: “Si potrebbe definire un parallelismo quello che oggi porta le insegnanti americane a studiare nella patria di Gigli quando lui approdò al Metropolitan di New York dando inizio al suo successo in terra straniera: l’arte senza confini”.

Docenti del corso il Maestro Serenelli e il Soprano Francesca Ruospo, artista del Teatro alla Scala di Milano. Le Master Class hanno offerto un ricchissimo programma includendo tecniche di canto, repertorio, respirazione, postura, interpretazione nonché lezioni di recitazione con i costumi di scena.   

Le Master Class si sono concluse con due bellissimi concerti: uno di fine corso con tutti i partecipanti, ed uno interpretato dalla docente Seyoung Jeong dell’Università ed il College Nova di Washington e l’alunna coreana Suhyun Kim che hanno commosso la gremita platea dell’Accademia Gigli, con una bellissima interpretazione della Bohème di Puccini.